Vi presento Fulvia

SONO SOLO UNA DONNA


Eppure ultimamente mi sono comportata bene….ho cercato di togliermi dalla fronte quell’etichetta con su scritto COGLIONA che mi era stata appiccicata qualche legislatura fa….ho assunto un’espressione beota per autoconvincermi che bisogna essere ottimisti….ce l’ho messa davvero tutta. Ho letto giornali e guardato il TG dicendomi che, nonostante gli stupri,i bombardamenti,la crisi che dilaga,gli immigrati che si accumulano un po’ come i rifiuti, le truffe ecc ..non bisogna perdere l’ottimismo come ci è stato esplicitamente chiesto. Ho provato a mantenere le mie abitudini nonostante i dubbi sul mantenimento dello stipendio…..ma dopo tutti questi sforzi non nego di vedere vacillare il mio impegno di fronte all’ultima spiritosaggine del nostro Presidente del Consiglio. Lo so che è stata solo una esilarante battuta e che solo quelli rimasti coglioni hanno,come al solito,interpretato come un insulto, ma ci sono rimasta male nel prendere atto che non avrò diritto al soldato di scorta. Penso infatti che essere in possesso di uno solo dei tre requisiti richiesti non sia sufficiente e per di più sono in possesso di quello più insignificante e trascurabile: SONO UNA DONNA.La mia data di nascita non mi permette di rientrare nella categoria “ragazze”e per il “belle” nonostante mi ripeta che “non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace”nutro seri dubbi. Non mi resta che aspettare le eventuali tabelle con riportati i parametri per l’assegnazione:età, altezza,peso,giro seno-vita-fianchi. La vedo grigia….e dire che, se non un bel ragazzo in divisa,mi sarei accontentata anche di un semplice ausiliare del traffico.La mia sicurezza è cosa irrilevante e alla fine importa poco anche a me….io continuo imperterrita col mio sorriso da beota e carica di speranza…..la speranza che un giorno qualcuno mi dia un pizzicotto e mi rassicuri dicendomi “ è stato solo un brutto sogno”.