Vi presento Fulvia

Considerazioni....


...del tutto personali e senza pretese propagandistiche, sui graditi commenti al post precedenteSono nata in una regione storicamente rossa….vivo tuttora in una città la cui giunta,se la memoria non mi tradisce,è sempre stata rossa. Vivo nella culla delle piccole medie imprese,delle botteghe artigiane...beneficio della presenza sul territorio di strutture sanitarie di eccellenza,di asili nido,scuole di ogni grado e per qualsiasi orientamento lavorativo,di università. Le strade della mia città sono pulite,le zone verdi abbondano,ci sono case,mezzi di trasporto,strade…..non vivo sulla luna….vivo in una zona rossa,non nel senso di zona off limit…..rossa per orientamento politico.Questa ragnatela di imprese ha dato lavoro e un livello di vita medio alto ai suoi abitanti,non solo ai nativi del posto ma anche a una quantità infinita di persone,molte arrivate dal sud, in cerca di lavoro. Non dico che sia tutto rose e viole,ci mancherebbe,ma personalmente non posso che dire grazie alla mia terra…e senza aver mai avuto in tasca una tessera politica. Dico questo in risposta a chi afferma di amare la destra perché “aiuta la sinistra a mangiare,a lavorare ecc. ecc” …dico questo per dire che nessuno da niente a nessuno.Non è un problema di destra o di sinistra è ,da sempre, solo un problema di onestà,di senso del dovere,di integrità morale,di trasparenza,di cooperazione….sia da parte di chi è chiamato a gestire sia da parte dei cittadini.Non mi trova d’accordo nemmeno questa smania di mandare a casa Silvio nonostante io rabbrividisca ogni volta che lo vedo e ,soprattutto ,ascolto. Malgrado sia certa che non abbia nessuna delle caratteristiche che ho citato…non concordo semplicemente perché per chiedere le sue dimissioni bisogna essere certi di  avere da proporre un’alternativa per la quale valga la pena  cambiare. Tolto lui mi dispiace doverlo ammettere, se a destra vedo il vuoto assoluto, dall’altra parte vedo un’orchestra stonata,che non va a tempo… dove gli orchestrali suonano imperterriti ognuno la propria musica.Mandare a casa Silvio?…per carità ci manca solo il martirizzarlo e si darebbe il via immediato al processo di beatificazione. Silvio deve restare al suo posto,perché questo è stato il volere della maggioranza degli italiani…nessuno è stato obbligato a votarlo pena l’amputazione del naso o delle mani come accade in luoghi lontani. Il problema è tornare ad essere credibili,è dimostrare agli elettori che il mandato da loro ricevuto è rispettato e questo lo si comincia a fare fin dalle piccole cose. Per esempio….lunedì,in parlamento, si sarebbe dovuto discutere sulla discriminazione sociale dopo gli ultimi violenti fatti perpetrati ai danni di una coppia omosessuale…ebbene l’aula era vuota…solo 20 parlamentari presenti. E tutti gli altri,? Perché,soprattutto quelli dell’opposizione, non erano al loro posto di lavoro?Io elettrice, non ho votato delle persone perché si facciano i propri comodi!!!!!!Buffoni...tutti.... indistintamente. L’unica cosa che gli riesce bene è andare di trasmissione in trasmissione  a scannarsi….tutti col volto tirato….seri….quasi con gli occhi lucidi per solidarietà in questo momento di crisi paurosa…..ci riprenderemo già nel 2010-2011…bisogna far ripartire la produzione,l’export….entreranno soldi grazie allo scudo fiscale!!!! Sai che festa!Mentre loro continuano a litigare, sullo schermo  appaiono volti,si narrano  storie...quelle di tanti  piccoli imprenditori,artigiani,operai….non sanno nemmeno se arriveranno a fine anno…2009…..non ricevono ordini da mesi e,alla faccia dello scudo,sono schiacciati  da una pressione fiscale inaccettabile.Questa crisi travolge gli onesti,indistintamente dal loro orientamento politico....per tutti gli altri sarà solo un motivo in più per continuare a non esserlo. .