Vi presento Fulvia

Ritorno


Tornare al lavoro dopo quasi un anno di assenza forzata è come tornare a programmare la vita,il proprio futuro. Oggi per Giulio è stato "il ritorno",emozionato  un po' come per il primo giorno di scuola...abbiamo preparato il camice....lo zaino...gli occhiali per vedere da vicino..tutto pronto per questo ritorno alla normalità.Amata normalità...desiderata normalità.Gli esiti dei controlli di fine terapia hanno dato esito negativo e anche l'energia fisica è tornata a buoni livelli....per quella psicologica penso serva soprattutto questo riappropriarsi dei ritmi che ci sono familiari. L'unico strascico è questa perdita di sensibilità alle mani e ai piedi....anche ieri mentre passeggiavamo in uno dei tanti percorsi natura della zona, mi hai detto che ti sembrava di stare in piedi e di camminare solo grazie al fatto di calzare un 48 di scarpe....il terreno era come non esistesse. Con le mani va meglio,non c'è più la "scossa elettrica" ogni volta che afferri oggetti al di sotto della temperatura ambiente....puoi anche concederti qualcosa di fresco.....il primo gelato.Visto però che nel tuo caso,la distanza tra mani e piedi non è poca....per i miglioramenti a pianterreno penso dovrai aspettare ancora qualche mese. Lo sai,la colpa è di uno dei farmaci della chemio,lo stesso che ti ha provocato all'11° ciclo,quella brutta reazione allergica....ma adesso tutto è passato e fino a giugno, quando sarai di nuovo rivoltato come un calzino,è tempo di ritornare alla nostra vita.C'è il sole..c'è tepore..ci sono i nostri ragazzi.. c'è la nostra vita..c'è il nostro amore.Buon ritorno Giuliop.s. C'è anche la nostra moto che ci aspetta