17/07/2008 Distrattamente, ti muovi Ti muovi distrattamente, col tuo fare impetuoso, di scrivanie ribaltate e sedie smosse, fin nella radice. Intanto, un candido bocciolo, più rosa del resto di te, viene fuori col caldo. O col tuo indifferente agitarti di mille donne, non ancora mature. Risvegli pienamente la parte di me, non ancora sopita, ma avviata ad essere sonnecchiante. e ora allerta, con un fremito, composto di mille, piccoli brividi alla base. Ti vedo così, desiderosamente nelle mie fantasie di adolescente, e non come uomo! perché la ragione perde, dove l’istinto ha il consenso dei sensi. C.Moraldi
Post N° 206
17/07/2008 Distrattamente, ti muovi Ti muovi distrattamente, col tuo fare impetuoso, di scrivanie ribaltate e sedie smosse, fin nella radice. Intanto, un candido bocciolo, più rosa del resto di te, viene fuori col caldo. O col tuo indifferente agitarti di mille donne, non ancora mature. Risvegli pienamente la parte di me, non ancora sopita, ma avviata ad essere sonnecchiante. e ora allerta, con un fremito, composto di mille, piccoli brividi alla base. Ti vedo così, desiderosamente nelle mie fantasie di adolescente, e non come uomo! perché la ragione perde, dove l’istinto ha il consenso dei sensi. C.Moraldi