funghiecarote

Post N° 207


18/07/2008Il bene ed il male che è dentro ogni uno di noi Deserti al sole Sono i tuoi occhi, quando incrociano i miei distrattamente, senza forza, ne desiderio di un sussulto, che arrivi fino a me. E mi ritiro nell’oscurità, di un tunnel, di macchine danzanti, che senza fretta tornano a casa, dopo un lavoro estenuante faticoso, estremamente inutile, di noia necessaria. E il tuo viso mi appare… sconcertato dal futuro, che dovremmo avere, che abbiamo! ….via, via perduto, come strade intricate, tra minuscoli palazzi, aggrovigliati in un tessuto sociale oin un urbanistica astratta.    Il ricordo rimane, di momenti precisi, desti in pensieri di carta,  che brucia lentamente, e si mischia piano al presente, che troneggia su quello, che rimane di noi.  Abbracciamo scelte diverse, come parenti lontani, visti per caso una volta per sbaglio,  lasciamo alle spalle vere intenzioni, come bicchieri riposti, in teche di vetro o armadi sfarzosi, a prendere polvere.   Non siamo noi, non lo saremo mai più!eppure ancora una volta ci stupiamo, di essere cresciuti, al ridosso di gente, che cambia e che ci ha cambiato, a nostra insaputa, e senza un consenso,  un nostro vero volere.  distinguiamo il bene dal male, ma non sappiamo che farne, e quest’ultimo, ci si porge in sfumature di grigio, che vagano arrivando più al nero, che al bianco. C.Moraldi