funghiecarote

Post N° 223


IL POVERO IMPICCATO La fiera del tempo è passata, e non si e visto ilPagatore, che viene tintinnando il suo borselloSoddisfatto, e la gente che vince la fila, si appresta più avanti, a vedere meglio l’impiccagione del  povero di turno, “a chi tocca a chi tocca oggi, non ne basterà solo una, la gente ha fame e bisogna distrarla dalla vita che vive, e dargli una parvenza di giustizia e decoro”mentre la strada può dirsi soddisfatta,il becchino è stato pagato e porta via il morto, che è servito al suo scopo.Per una volta tanto, tutti sono contenti e la fiera e finita. la gente per oggi non parla di fame,  di tasse,ancora una volta la vita continua costante il suo flusso.anche se il morto aveva rubato per fame.Non importa tanto il motivo, ma il cosa si fa nel paese del ritorno. Dove un giorno si ama, un panno tricolore e un altro, si chiede la secessione. Come in un vecchio film americano, ci manca John Wayne e gli Indiani, lui non può, ma gli indiani stanno arrivando.Per ripopolare la nazione, ed è un bene?C’è un solo innocente: E il povero impiccato, forse morto invano.  C.Moraldi