Pensando a NERUDA nel 2010 Restiamo soli per sempre, e in quel sempre si muore, chi lento, chi veloce! Attimi di gioia, ci appaiono, da sogni inquieti, che fanno male al risveglio. E di queste rattrappite, sangue ed ossa e paura, il futuro si veste con i sui mille veli, portati come a una festa, sfoggiati disinvoltamente per gli altri. Non si ama la bellezza, ne il piacere delle cose banali. Non possiamo stupirci di semplicità, ne della pioggia che cade. Non ascoltiamo la gente parlare, ne ci ascoltano quando parliamo. Possiamo credere nella crudeltà delle persone,ma non crediamo nelle buone intenzioni.Vorremmo che qualcuno ci desse una parola di conforto,ma siamo pronti a schiacciare persone per futilità. ...Non ci comportiamo bene!E non ne abbiamo paura! Claudio MORALDI
Pensando a NERUDA nel 2010
Pensando a NERUDA nel 2010 Restiamo soli per sempre, e in quel sempre si muore, chi lento, chi veloce! Attimi di gioia, ci appaiono, da sogni inquieti, che fanno male al risveglio. E di queste rattrappite, sangue ed ossa e paura, il futuro si veste con i sui mille veli, portati come a una festa, sfoggiati disinvoltamente per gli altri. Non si ama la bellezza, ne il piacere delle cose banali. Non possiamo stupirci di semplicità, ne della pioggia che cade. Non ascoltiamo la gente parlare, ne ci ascoltano quando parliamo. Possiamo credere nella crudeltà delle persone,ma non crediamo nelle buone intenzioni.Vorremmo che qualcuno ci desse una parola di conforto,ma siamo pronti a schiacciare persone per futilità. ...Non ci comportiamo bene!E non ne abbiamo paura! Claudio MORALDI