Settimana molto impegnata questa che è passata,per mia fortuna impegnata, così non dovevo accartocciare i pensieri e poi srotorarli di continuo.Ci sono o si creano delle situazioni per le quali preferisco il silenzio o se non addirittura la fuga.La mia piccolina doveva andare in gita per festeggiare l'anno catechetico passato ed io come mamma e come catechista nella stessa parrocchia dovevo andarci e ne ho approfittato alla grande.Il lavoro si è allentato di nuovo e, non avendo altro come valvola di sfogo alla mia stanchezza perenne in tutti sensi,mi sono allontanata un'intera giornata dalla casa,dal consorte,dai parenti vicini.... Si prospettava una giornata caldissima e stanchissima,ma al contrario è stata molto refrigerante.L'autobus noleggiato aveva l'aria condizionata,la compagnia gradevolissima,i luoghi visitati bellissimi e poi quello che io adoro in assoluto:pranzo al sacco in un parco con panchine e verde in tutte le gradazioni.Mi basta poco per sentirmi meglio,ma a volte quel poco non riesco proprio a scorgerlo da nessuna parte.Sono molto sensibile agli attacchi dall'esterno e per mia sfortuna non riesco a diferdermi e così macero pensieri come fosse uva per farne il vino...solo che alla fine ho il fegato che grida aiuto.Comunque sia è passato...la gita e, ieri sera, il saggio di danza classica e moderna della mia piccolina mi hanno rimesso in sesto e oggi anche il caldo non è un problema,ma vi chiederete:" e che cosa centrano gli 285 gradini del titolo? "ecco
285 gradini!!!
Settimana molto impegnata questa che è passata,per mia fortuna impegnata, così non dovevo accartocciare i pensieri e poi srotorarli di continuo.Ci sono o si creano delle situazioni per le quali preferisco il silenzio o se non addirittura la fuga.La mia piccolina doveva andare in gita per festeggiare l'anno catechetico passato ed io come mamma e come catechista nella stessa parrocchia dovevo andarci e ne ho approfittato alla grande.Il lavoro si è allentato di nuovo e, non avendo altro come valvola di sfogo alla mia stanchezza perenne in tutti sensi,mi sono allontanata un'intera giornata dalla casa,dal consorte,dai parenti vicini.... Si prospettava una giornata caldissima e stanchissima,ma al contrario è stata molto refrigerante.L'autobus noleggiato aveva l'aria condizionata,la compagnia gradevolissima,i luoghi visitati bellissimi e poi quello che io adoro in assoluto:pranzo al sacco in un parco con panchine e verde in tutte le gradazioni.Mi basta poco per sentirmi meglio,ma a volte quel poco non riesco proprio a scorgerlo da nessuna parte.Sono molto sensibile agli attacchi dall'esterno e per mia sfortuna non riesco a diferdermi e così macero pensieri come fosse uva per farne il vino...solo che alla fine ho il fegato che grida aiuto.Comunque sia è passato...la gita e, ieri sera, il saggio di danza classica e moderna della mia piccolina mi hanno rimesso in sesto e oggi anche il caldo non è un problema,ma vi chiederete:" e che cosa centrano gli 285 gradini del titolo? "ecco