visione

ricordando un lillà


Avevo 5 anni quando con i miei genitori rientrammo da 4 anni di emigrazione in terra straniera,che poi tanto straniera non la sentivo proprio,forse perchè ero una bambina,ma ricordo benissimo con quanto affetto eravamo trattati.Il signore delle bonbons,quelle caramelle rotonde e colorate...in ogni foto ricordo me ne ritrovo un sacchetto tra le mani,gentile e divertente...il fiume dietro casa che passava dalla segheria dove lavorava mamma,pieno di tronchi di alberi..un incanto! e poi i prati ...immensi prati colorati...l'orto di fronte casa dove papà coltivava le provviste ..giusto per non perdere la mano da contadino o forse perchè più geniune?di notte babbo lavorava in una fabbrica di plastica,rientrava alle 6 del mattino e di dava il cambio con mamma che montava alle sette.Ogno giorno era una festa ...un giorno da immortalare,la mia memoria da bambina viene alimentata da tantissime foto...ah quelle sulla neve sono meravigliose:quanta neve che c'era e quanta gioia che traspare dai nostri volti.Ops!!!  ho divagato ^__^ ahahahahahah ..stavo scrivendo di quando avevo 5 anni e siamo rientrati nel nostro paese,babbo e mamma lasciarono me e mia sorella per circa un mese dai nonni materni,giusto il tempo di chiudere tutto e ritornare definitivamente in patria.Ricordo che le zie,sorelle di mamma ci portavano spesso a casa di uno zio,fratello della nonna...unico maschio e il più giovane...sposato con una sarta bravissima che aveva insegnato il mestiere alla figlia più grande,poi c'erano due altri cugini più piccoli uno dei quali di tre giorni più grande di me ...in quella casa ho trascorso le ore più belle della mia infanzia.In giardino ricordo che c'era un lillà,bellissimo profumatissimo...una vite a pergola che faceva fresco nelle calde estati salentine e lì si tagliavano e cucivano vestiti di plastica e si inventavano storie da recitare...sullo sfondo questo lillà, che strano, non ricordo mai spoglio.Questa mattina mi sono alzata un po' strana...sono giorni ormai un po' così...come se fluttuassi nell'aria e l'aria questa volta mi profumava di lillà.Mi ha riportato dietro agli anni della mia infanzia ricordando di aver vissuto tutto intensamente e serenamente, posso dire di non aver sprecato nessun giorno della mia vita...neanche di questi ultimi accanto alla mia amica che ho amato fino alla fine:sono felice di VIVERE!