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MOTOGP : HAYDEN E CIABATTI CONVINTI CHE AVERE CLAUDIO DOMENICALI SARA' UN VANTAGGIO PER LA DUCATI


Il pilota statunitense e il Boss Ducati MotoGP vedono in maniera positiva la promozione di Domenicali .L’improvvisa partenza di Gabriele del Torchio (approdato in Alitalia) ha fatto si che in Ducati Claudio Domenicali venisse promosso a CEO. Andrà quindi a ricoprire il ruolo di amministratore Delegato di Ducati. Claudio Domenicali, è entrato in Ducati nel 1991, avendo conseguito la laurea in ingegneria meccanica presso l’Università degli Studi di Bologna. Dopo un percorso professionale di crescita all’interno dell’azienda, diventa Amministratore Delegato Ducati Corse nel 1999, nel 2005 diventa Direttore R&D prodotto e nel 2009 viene nominato Direttore Generale, responsabile dei processi di Sviluppo Prodotto ed Operations. Dal 2012 viene confermato all’interno del nuovo CdA, costituito dopo l’acquisizione di Ducati Motor Holding da parte del Gruppo Audi.Secondo Nicky Hayden, rider Ducati MotoGP e Paolo Ciabatti, questa “promozione” non può che far bene alla crescita della Rossa di Borgo Panigale sia in MotoGP che in Superbike. Domenicali infatti è prima di tutto un grande appassionato e conoscitore di tecnologia, ecco cosa hanno dichiarato a MCN il pilota statunitense e il Boss MotoGP Paolo Ciabatti a tal proposito.“E’ bello avere a capo qualcuno che conosce le corse. Quando ad esempio c’è un test sa che non è solo una spesa stupida, ma capisce il motivo per cui si stanno spendendo quei soldi. Lui sa che quello che stiamo facendo alla fine aiuta anche a fare migliori moto da strada – ha detto Nicky Hayden – Non so quanto cambierà per il reparto corse, ma non lo vedo come una cosa negativa. Se parli con Claudio (Domenicali, ndr) non c’è dubbio che sia un ragazzo molto intelligente e sa molto, non solo sulle corse.”“La decisione di Gabriele del Torchio è arrivata come un po’ a sorpresa. Abbiamo saputo dalle speculazione sulla stampa e poi è successo tutto rapidamente – ha aggiunto Paolo Ciabatti – Ovviamente Gabriele ha gestito l’azienda con grande successo, anche in tempi economici difficili. Penso che la scelta naturale fosse Claudio, perché è qui da molto tempo ed è in grado di assumere questa posizione senza problemi. Il fatto che Claudio conosce Ducati meglio di chiunque altro e che è stato responsabile di Ducati Corse fin dall’inizio, penso che ci possa solo aiutare. Conosco Claudio da quando era un giovane ingegnere e penso che sia positivo e sono contento che il top management in Audi gli abbia dato questa posizione, perché dimostra che hanno piena fiducia nella sua capacità di manager e non solo di ingegnere.”ALESSIO BRUNORI