Guedj per sempre

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IL LAVORO POSSIBILE...,  C'è la speranza di potercreare la VITA .  
Il lavoro possibile ...,Tutti parlano di lavoro, e tutti lo offendono,nessuno che si rende più conto dell'importanzadi questo strumento per l'esistenza umana, eppure in Italia i padri costituenti gli hanno dato la giusta importanza menzionandolo nel primo articolo e legandolo all'esistenza della stessa Repubblica.Fatta questa premessa capirete che è insopportabile comprendere l'indifferenza dei politici alla decisione della FIAT di pagare lo stipendio ai 19 lavoratori dellaFIOM reintegrati dal giudice e di non farli lavorare, tranne il mitico Nichi dagli altri solo silenzi meschini, come se difendere la dignità del lavoratore sia un fatto vergognoso.A parole tutti voglio creare posti di lavoro, il discorso e che tipo di lavoro si vuole dare alle giovani generazioni, penso che sia evidente che il precariato è stato un insulto, ha creato solo incertezza e povertà non risolvendo il problema della competitività. Non si può puntare al mercato libero quando le regole del lavoro sono diverse da paese a paese, non possiamo competere con chi schiavizza i lavoratori tranne se non decidiamo di schiavizzare i nostri cittadini, e non è etico portare nel nome del libero mercato le produzioni dove si esercitano certe pratiche illiberali.Dobbiamo ritornare a rispettare il LAVORO e dare al mercato regole certe per tutti, se un paese o un azienda creano sistemi di competitività sleali vanno isolati, dove questo non viene fatto dagli Stati deve essere il consumatore a punire quell'azienda non comprando il prodotto che ci propone anche al costo di comprarlo a un prezzo più elevato.Il mercato viene alimentato dal consumatore, ed proprio questo con le sue scelte a determinare il successo di un prodotto, se un datore di lavoro si comporta male, i lavoratori creeranno i presupposti affinché quell'azienda o quel paese cambino i loro comportamenti.Voglio un lavoratore attento, un lavoratore che sappia esprimere il dissenso, un lavoratore che partecipi alla creazione del prodotto e che sia artefice responsabile dei sui acquisti, il mercato deve essere un aiuto all'andare della vita, e non la vita.Indignarsi verso chi offende il lavoro e non lo rispetta mi sembra un atto dovuto, direi la difesa di quella democrazia che abbiamo ereditato da chi ha lottato per avere una Costituzione e uno Statuto dei lavoratori, oggi questi strumenti vengono messi in discussione con voglie di modifiche che hanno il solo scopo di distruggere la DEMOCRAZIA , la crisi sembra un invenzione creata per realizzare questo progetto.Possiamo difendere il lavoro e i lavoratori usando il mercato e non essendo succubi dello stesso.Buona Vita ..., By Guedj12