LVG FT

Me li mostri senza ritegno, dondoli lentamente, indolentemente le tue estremità - bellissime - davanti al mio viso. Rapito dalla sensuale esibizione. Con aria distratta, segui  le evoluzioni della mia irrefrenabile eccitazione e prolunghi maliziosamente il gioco, crogiolandoti in diffuse, seducenti movenze. Non riesco a distogliere lo sguardo dalle quelle forme desiderate. Non posso sottrarmi alla  sottile, ammaliante provocazione che più di ogni altra mi rende succube di Femminilità. Emani vigore e sapore dalla tua pelle vellutata e appena increspata; un connubio irresistibile poi...quello sguardo ambiguo e le  gambe che ripetono una danza antica ... Mi inginocchierò stanotte e mi perderò nell'incavo dei miei sogni dei nostri sogni dei desideri inconfessabili delle passioni futili e abiette delle stravaganze nell'oscurità nella sublime arte del perdono nel sentiero scosceso delle tue dita lunghe come il mio grido per te che accogli suppliche di uomo nudo e forte e debole e amato perdutamente dal profondo delle radici delle piante inumidite dalla bruma gocciolante del mattino che ci trova esausti e appagati in un letto di paure sbiadite all'orizzonte in un bicchiere tracannato insieme in un fiato scappato goduto percepito nel silenzio assordante che si è aggrappato a noi ti leccherò anima e corpo ti succhierò lembi nascosti e svestirò le tue colpe turpitudini di donna che copro con il mantello che serbavo per Te Non mi credere non credere ad una sola parola che dirò che  diresti non ci saranno parole per ricordarci di noi non ora almeno abbassa lo sguardo sul nostro cielo che si è fatto tanto azzurro che pare mare e non ti vergognare di dire ancora amore fammelo ancora per una volta prima che vada e debba ricordare..................