La giostra Jardin du Luxembourg Con un tetto e con la sua ombra giraper breve ora la giostra dei cavallimulticolori, tutti del paeseche lungamente tarda a tramontare.Molti sono attaccati alle carrozze,eppure tutti hanno un cipiglio fiero,e un feroce leone, tinto in rosso, va con loro,e a quando a quando un elefante bianco.Perfino un cervo c'è, come nel bosco,ma porta sella e, fissa alla sua sella,una minuscola bambina azzurra.E cavalca il leone un bimbo biancotenendosi ben fermo con la mano che scotta,mentre il leone scopre lingua e zanne.E a quando a quando un elefante bianco.E passano su cavalli anche fanciullein vesti chiare, quasi troppo grandiper questi giochi e nella corsa alzanolo sguardo in su, verso noi, chi sa dove-E a quando a quando un elefante bianco.E il tutto va e s'affretta alla sua fine,e gira e gira in cerchio e non ha meta.Un rosso, un verde, un grigio che balena,un breve, appena abbozzato profilo-.E ogni tanto rivolto in qua, beato,un sorriso che abbaglia e che si donaal cieco gioco che ci toglie il fiato...Reiner Maria Rilke
La giostra, al tramonto..
La giostra Jardin du Luxembourg Con un tetto e con la sua ombra giraper breve ora la giostra dei cavallimulticolori, tutti del paeseche lungamente tarda a tramontare.Molti sono attaccati alle carrozze,eppure tutti hanno un cipiglio fiero,e un feroce leone, tinto in rosso, va con loro,e a quando a quando un elefante bianco.Perfino un cervo c'è, come nel bosco,ma porta sella e, fissa alla sua sella,una minuscola bambina azzurra.E cavalca il leone un bimbo biancotenendosi ben fermo con la mano che scotta,mentre il leone scopre lingua e zanne.E a quando a quando un elefante bianco.E passano su cavalli anche fanciullein vesti chiare, quasi troppo grandiper questi giochi e nella corsa alzanolo sguardo in su, verso noi, chi sa dove-E a quando a quando un elefante bianco.E il tutto va e s'affretta alla sua fine,e gira e gira in cerchio e non ha meta.Un rosso, un verde, un grigio che balena,un breve, appena abbozzato profilo-.E ogni tanto rivolto in qua, beato,un sorriso che abbaglia e che si donaal cieco gioco che ci toglie il fiato...Reiner Maria Rilke