Sentimentalmente

L'amore e il limite tra sogno e realtà...


  Mi chiesero un giorno perchè parlassi spesso d'amore. Risposi che per parlare d'amore bisogna essere soli, liberi, innamorati di un sogno che si chiama amore. E allora il sogno ti prende l'anima, ti porta lontano, in quell'universo dove tutto è possibile, ti fa protagonista in quella condivisione col tutto che è l'immenso. Nel tutto prendi quello che vuoi, quello che ti fa star bene, non è facile, per chi non vive questo, capire che si possa avera tutto, anche quando non si pretende . Importante è non smarrirsi in questo sogno, mai scordare chi siamo, goderne tutto il beneficio, cercare di comprenderci meglio per adattare il sogno alla realtà. Mi dissero che ero folle, strampalata . Sorrisi serenamente. Nessuno è maestro d'amore, perchè l'amore non è uno, ha mille forme diverse ,non note e impossibili da catalogare perchè mutevoli, non ha limiti se non il nostro, quello che vogliamo noi, che si adatta alla nostra anima. Per questo lo vorremmo eterno, in un tempo che si fermasse, che ci facesse vivere l'evoluzione della vita in ogni respiro che muore e rinasce, che rinasce per morire ancora.