Sapevi che ci avresti lasciato e hai scelto di non salutare nessuno, di fare recapitare quella foto come fosse stato un invito ad una festa,e sei tu come sei rimasto nei miei occhi, sulla tua poltrona, il bicchiere di wisky in mano, su quel tuo terrazzo pieno di rose, che profumavano le serate improvvisate da te,dalla primavera all'autunno, a godere la notte, la luna , le stelle, la brezza che si alzava in tarda serata e veniva ad alleviare la calura di quei giorni estivi , passati in città, i ferragosto volutamente cittadini per evitare la folla,e godere il silenzio di una citta vuota. Ricordo i tuoi racconti delle corride, che non ti perdevi mai, passavi da una feria all' altra, ti piaceva vivere la Spagna di quei giorni di festa, ti piaceva raccontare le tue emozioni, ti piaceva declamare Garcia Lorca ed accompagnarti con la chitarra, avevi una bella voce, un'intelligenza brillante che ti permettava qualsiasi considerazione,sapevi rallegrare una serata... da te trovavo sempre la giusta e piacevole compagnia, le sere di solitudine, la piccola malinconia che mi assaliva di tanto in tanto, tu riuscivi sempre a cacciarla, mi intrigavi talmente coi tuoi discorsi che riuscivo sempre a rasserenarmi... anche lui, il marito delle sorprese, sapeva che mi avrebbe trovata da te , se fosse tornato senza avvisare ... e lo faceva spesso, le sue sorprese...il bello di noi,che ci ha condotti fin qui col desiderio di ritrovarci... Tu ti divertivi ad enfatizzare ogni serata, dobbiamo restare qui per forza... altrimenti chi ti trova più? Mi piaceva la tua terrazza, mi piacevano le tue rose, che amavi più di quella donna che non hai mai avuto come compagna, che curavi amorevolmente e non hai mai raccolto per non rovinare la loro breve vita, quelle rose che sono ancora là in cima a quel palazzotto, dove tu non ci sei più, ma che sono forse state le uniche amiche che hanno rallegrato i tuoi giorni più tristi, dolorosi che ci hai volutamente nascosto perchè conservassimo di te quella fotografia, il ricordo dell'amico che sei stato e che porto sempre nel mio cuore,con tanto tanto affetto...ciao dottore...