La fiducia... meravigliosa compagna!

Nella vita una delle cose più importanti è il rapporto interpersonale, che viene istaurandosi prima  nella società, poi nei rapporti di lavoro, di famiglia ,di amicizia di lavoro. Gestire la propria vita  attraverso questi rapporti non è facile, ma tutto dipende da noi, dal tipo di educazione  che abbiamo ricevuto, dalla base culturale e dal nostro carattere, che , nonostante tutti cerchino di plasmare, è quello che è, quello che ci distingue l'uno dall'altro, che concorre a formare la nostra personalità. C'è una qualita, un dono, che tutti dovremmo avere e che , secondo il mio pensiero, che non è di una studiosa della materia, ma di una donna qualunque, si chiama  fiducia.  La fiducia sta alla base di ogni rapporto, qualunque esso sia, ci permette di vivere serenamente, di impegnarsi a fondo in qualunque rapporto senza il timore di essere ingannati, ma con le spalle protette. Fiducia vuo dire serenità, sonni tranquilli, cuore in pace. Ogni tipo di rapporto diventa ingestibile quando interviene il sospetto, si è propensi alla critica distruttiva del  giocare a rinfacciare le cose. Spesso non ci rendiamo conto, ma un rapporto  è finito. Susanna Tamaro descrive il rinfacciarsi  le cose così bene che lascio  parlare la sua bella penna: Quando ci si rinfaccia le cose, non si è più in due nel rapporto, ma in tre: tu, io e il tarlo che ha cominciato a rodere le nostra storia. Nell'oscurità della materia, i tarli lavorano con discrezione, scavano gallerie per anni e, a parte qualche minuscolo fastidio, non ti accorgi di niente. Poi un giorno posi una tazza sul tavolo e il legno cede, sprofonda e in un istante, la superficie solida che conoscevi si trasforma in un cumulo di soffice segatura.