La mia lettura di oggi, che, come sempre mi ha dato modo di ragionare è una semplice lettera, un divertimento intellettuale con un altra persona che sai che ti leggerà ed a sua volta si divertirà a riscriverti ,esprimendo le sue considerazioni. Si dà il caso che questa lettera sia molto datata...tuttavia non fa una grinza nemmeno oggi.Lucilio carissimoTi prego, Lucilio carissimo, fa la sola cosa che può renderti felice: distruggi e calpesta questi beni splendidi solo esteriormente, che uno ti promette o che speri da un altro; aspira al vero bene e godi del tuo. Ma che cosa è "il tuo"? Te stesso e la parte migliore di te. Anche il corpo, povera cosa, benché non se ne possa fare a meno, stimalo necessario più che importante; ci procura piaceri vani, di breve durata, di cui necessariamente ci pentiamo e che, se non li frena una grande moderazione, hanno un esito opposto. Questo dico: il piacere sta sul filo, e si muta in dolore se non ha misura; ma è difficile tenere una giusta misura in quello che si crede un bene: solo il desiderio, anche intenso, del vero bene è senza pericoli. Vuoi sapere che cosa sia il vero bene o da dove venga? Te lo dirò: dalla buona coscienza, dagli onesti propositi, dalle rette azioni, dal disprezzo del caso, dal tranquillo e costante tenore di vita di chi segue sempre lo stesso cammino.Seneca
Cos'è il vero bene?
La mia lettura di oggi, che, come sempre mi ha dato modo di ragionare è una semplice lettera, un divertimento intellettuale con un altra persona che sai che ti leggerà ed a sua volta si divertirà a riscriverti ,esprimendo le sue considerazioni. Si dà il caso che questa lettera sia molto datata...tuttavia non fa una grinza nemmeno oggi.Lucilio carissimoTi prego, Lucilio carissimo, fa la sola cosa che può renderti felice: distruggi e calpesta questi beni splendidi solo esteriormente, che uno ti promette o che speri da un altro; aspira al vero bene e godi del tuo. Ma che cosa è "il tuo"? Te stesso e la parte migliore di te. Anche il corpo, povera cosa, benché non se ne possa fare a meno, stimalo necessario più che importante; ci procura piaceri vani, di breve durata, di cui necessariamente ci pentiamo e che, se non li frena una grande moderazione, hanno un esito opposto. Questo dico: il piacere sta sul filo, e si muta in dolore se non ha misura; ma è difficile tenere una giusta misura in quello che si crede un bene: solo il desiderio, anche intenso, del vero bene è senza pericoli. Vuoi sapere che cosa sia il vero bene o da dove venga? Te lo dirò: dalla buona coscienza, dagli onesti propositi, dalle rette azioni, dal disprezzo del caso, dal tranquillo e costante tenore di vita di chi segue sempre lo stesso cammino.Seneca