Sentimentalmente

Oltre ...solo il pensiero ed i suoi limiti...


La spiritualità del mondo, la sua eternità  nell'immortalita, tutto quello che è transitato in pensieri, in opere, molto  andato perduto, tutto quello che dovrà ancora essere nei secoli e millenni, che diventa sempre più inimmaginabile, tutto questo ha un fascino enorme per me,il fascino del desiderio di avvicinarsigli  e l'impossibilità di farlo, rendersi conto che noi, uomini di questi ultimi secoli siamo la sintesi di quanto sono stati  gli uomini prima di noi, il risultato del progresso che ha provocato benessere e sconquasso nell'uomo stesso-   Sarebbe meraviglioso se tutto questo fosse possibile conoscere... miliardi e miliardi di pensieri, di emozioni scritte in infinti dialetti, lingue sconosciute.. Tanto conosciamo eppure è quasi nulla se misuriamo il tempo del mondo e dell'uomo sulla terra. Vorrei riempirmi di questa immensità, un sogno, un desiderio impossibile... ma quanto aiuta a vivere questo desiderio di ricerca, di sapere.. Il grande  Borges esprime con questa poesia l'essenza metafisica di tutto questo.JORGE LUIS BORGES LA ROSALa rosa, la rosa immarcescibile che non canto, quella che è peso e fragranza quella dell'oscuro giardino della notte fonda, quella di qualunque giardino e qualunque sera, quella che risorge dalla tenue cenere per l'arte dell'alchimia, la rosa dei persiani e di Ariosto quella che è sempre sola, quella che è la rosa delle rose, il giovane fiore platonico, l'ardente e cieca rosa che non canto, la rosa irraggiungibile.(da “La rosa profonda, 1975”)  Già Rumi, fondatore dei dervisci rotanti e mistico della letteratura persiana scriveva:"Ogni rosa, pregna di interno profumo, narra i segreti del tutto".