Robbe-Grillet, autore dei romanzi "Le gomme" (1953), "La gelosia" (1957) e "Nel labirinto" (1959) e sceneggiatore del film "L'anno scorso a Marienbad" (1961), sosteneva che, nonostante lo sforzo del narratore di elaborare soggettivamente e interpretare la realtà delle cose, queste rimangono quello che sono. La sua è una pagina nuda, la descrizione di una realtà vista sempre da fuori, pochi aggettivi, senza termini che possano esprimere sensazioni emozionali, quasi un inventario di termini che diventano anonimi, senza alcuna risonanza, come in questo brano, una specie di esperimento prima della neo-avanguardia.
Come..."L'anno scorso a Marienbad" .
Robbe-Grillet, autore dei romanzi "Le gomme" (1953), "La gelosia" (1957) e "Nel labirinto" (1959) e sceneggiatore del film "L'anno scorso a Marienbad" (1961), sosteneva che, nonostante lo sforzo del narratore di elaborare soggettivamente e interpretare la realtà delle cose, queste rimangono quello che sono. La sua è una pagina nuda, la descrizione di una realtà vista sempre da fuori, pochi aggettivi, senza termini che possano esprimere sensazioni emozionali, quasi un inventario di termini che diventano anonimi, senza alcuna risonanza, come in questo brano, una specie di esperimento prima della neo-avanguardia.