Sentimentalmente

L'eclisse di sole_20 marzo 2015


  Ho seguito con piacere ed entusiasmo l'eclisse  di sole, parziale ma  al 70% ,ed è stato un bello spettacolo, come solo la natura sa organizzare,  un’eclisse da non perdere durante l’equinozio di primavera con una Luna enorme al perigeo,cioè molto vicina alla Terra: 358 mila chilometri, solo 2000 più del minimo possibile. Durante l'osservazione ho ricordato un'eclisse di almeno 15 anni fa, che guardai con la mia nipotina di cinque anni e che per non rovinarle la vista  seguimmo all'ombra di un albero frondoso, era estate e  si vide un 'eclisse  in tante lunette proiettate al suolo, che sono le immagini del sole parzialmente oscurato. Stamattina, dopo un 'osservazione normale ho cercato di ripetere la cosa e ci sono riuscita  attraverso la luce che filtrava  i fitti aghi di un tasso . Ho rivisto ancora lo stesso fenomeno che non è altro che il risultato  basato sul principio della camera oscura; con le sue fronde l’albero crea tante camere oscure naturali. Aristotele osservò così un’eclisse nel quarto secolo a.C, e Keplero il 10 luglio del 1600. 
  L'eclisse totale è un’altra cosa. Cade il buio, il Sole appare circondato dal chiarore perlaceo della corona e da protuberanze color albicocca, compaiono stelle e pianeti. Stavolta si vedranno Marte, Venere e Mercurio, sempre che non ci siano nubi o nebbie, cosa normale a marzo nel Grande Nord. Per vivere questi due minuti di notte in pieno giorno,  molti hanno organizzato viaggi alle Faroer o alle Svalbard.  Ne vale la pena? Potendo permetterselo si, non è facile poterlo osservare un eclisse totale .Infatti solo nel 2081, ci sarà la prossima eclisse totale visibile dall’Italia. Basta aspettare.  Io che ho una certa età  ricordo l’ultima, all’alba del 15 febbraio 1961.   Il giorno era appena sorto e la vita, specialmente quella animale ,  era già in piena attività, con voli, e cinguettii di uccelli. Il fatto che questa vita fosse tornata a riposare al primo imbrunire e il silenzio totale avesse preso il sopravvento nuovamente, fu  certamente  un momento di grande emozione in concomitanza all'oscurarsi del sole, un grande disco nero sormontato da un cornice aranciata che pareva lanciare fiammelle. Sono passati oltre cinquant'anni,eppure ricordo benissimo quel meraviglioso  spettacolo della natura, come ogni altro, come quello di oggi... è stato un momento di emozione, eclisse in concomitanza dell'equinozio di primavera, luna al perigeo , evento nel Segno dei Pesci. 
 Spiegazione della camera  oscura in un documento del 1544