Finalmente si è decisa a nascere, sono le 8, 34 di un bel mattino soleggiato . La sua mamma finalmente si riposa un momento, la bambina, 3chili e700 grammi di peso, si è fatta attendere oltre una settimana, lei non si era preoccupata, le aveva dato tempo e continuato a lavorare , portandosi appresso il suo pancioneLa bimba tuttavia non si preoccupa di questo, ma di cercare il seno della mamma al quale aggrapparsi per nutrirsi, ma anche per non abbandonare quel luogo tranquillo, la sua sicurezza. Muove la boccuccia alla ricerca di quel capezzolo, e così si addormenta serena ,dopo la sua prima faticosa poppata. Non sa che cosa l'aspetta, cosa dovrà affrontare, soprattutto che il cibo non le sarà dato sempre in quel modo,ed anche se succhiare è una fatica, sarà sempre dura avere il cibo quotidiano. Non sa che crescerà ed essere femmina non l'aiuterà nella vita, ma dovrà molto presto imparare ad accettare leggi che feriranno il suo corpo, mortificheranno la sua esuberanza femminile, dovrà nascondere al mondo la sua bellezza ed imparare a tacere, accettare tutto qunto le sarà imposto dalla volontà di suo padre o di suo fratello, privilegiato perchè primogenito e maschio, questo soprattutto, perchè maschio . Imparerà che i suoi occhi dovranno sempre guardare in basso, che non potranno mai essere la sua arma di sfida, non sa nulla , ma imparerà presto perchè avrà come esempio la sua mamma, che prima di lei ha dovuto imparare che ci sono regole, forse antiquate, alle quali si deve sottostare, capirà che gli occhi di suo padre sono duri, che lui in casa ci sta pochissimo, ma quando c'è, comanda lui. Questa bella bambina,serena nel suo sonno, avrà dei desideri, ma imparerà che quasi mai riuscirà a realizzarli, avrà fame e non sempre potrà soddisfare subito questo bisogno, dovrà imparare ad ingannare lo stomaco ed il tempo con la fantasia, chiederà consigli alla sua mamma che le insegnerà il buonsenso, la rassegnazione e la pazienza. Se e quando andrà a scuola imparerà che una mela più una mela fa due mele, che lei ne vorrebbe una per se e darebbe l'altra a suo fratello, ma deve dividere la sola che ha con lui, riservandogli anche la parte più grande, perchè lui dovrà diventare forte, imparare ad usare le armi e combattere per la sua famiglia. E qundo lo vedrà andar via le verranno le lacrime, che dovrà nascondere. Crescerà questa bambina e verrà il giorno di andar via da quella casa con un uomo , che forse non ha mai visto, ma che suo padre ha scelto per lei, per lei ha avuto molto denaro e allora questa donna, ancora quasi bambina, avrà gli occhi pieni di lacrime, che nasconderà sul petto di sua madre, chiederà cosa fare tra i singhiozzi. Allora sua madre l'abbraccerà forte, le accarezzerà i suoi lunghi capelli e le regalerà il suo ultimo consiglio:" Devi avere molta pazienza!" Alla stessa ora a Londra, in una lussuosa clinica nasceva una principessa, la cui storia non somiglierà per nulla a questa di questa bimba ,nata sullo stesso meridiano, solo più a Sud, sotto l'equatore, dove anche le stelle, che dovrebbero influenzare la nostra vita, sono diverse.
Due bimbe...
Finalmente si è decisa a nascere, sono le 8, 34 di un bel mattino soleggiato . La sua mamma finalmente si riposa un momento, la bambina, 3chili e700 grammi di peso, si è fatta attendere oltre una settimana, lei non si era preoccupata, le aveva dato tempo e continuato a lavorare , portandosi appresso il suo pancioneLa bimba tuttavia non si preoccupa di questo, ma di cercare il seno della mamma al quale aggrapparsi per nutrirsi, ma anche per non abbandonare quel luogo tranquillo, la sua sicurezza. Muove la boccuccia alla ricerca di quel capezzolo, e così si addormenta serena ,dopo la sua prima faticosa poppata. Non sa che cosa l'aspetta, cosa dovrà affrontare, soprattutto che il cibo non le sarà dato sempre in quel modo,ed anche se succhiare è una fatica, sarà sempre dura avere il cibo quotidiano. Non sa che crescerà ed essere femmina non l'aiuterà nella vita, ma dovrà molto presto imparare ad accettare leggi che feriranno il suo corpo, mortificheranno la sua esuberanza femminile, dovrà nascondere al mondo la sua bellezza ed imparare a tacere, accettare tutto qunto le sarà imposto dalla volontà di suo padre o di suo fratello, privilegiato perchè primogenito e maschio, questo soprattutto, perchè maschio . Imparerà che i suoi occhi dovranno sempre guardare in basso, che non potranno mai essere la sua arma di sfida, non sa nulla , ma imparerà presto perchè avrà come esempio la sua mamma, che prima di lei ha dovuto imparare che ci sono regole, forse antiquate, alle quali si deve sottostare, capirà che gli occhi di suo padre sono duri, che lui in casa ci sta pochissimo, ma quando c'è, comanda lui. Questa bella bambina,serena nel suo sonno, avrà dei desideri, ma imparerà che quasi mai riuscirà a realizzarli, avrà fame e non sempre potrà soddisfare subito questo bisogno, dovrà imparare ad ingannare lo stomaco ed il tempo con la fantasia, chiederà consigli alla sua mamma che le insegnerà il buonsenso, la rassegnazione e la pazienza. Se e quando andrà a scuola imparerà che una mela più una mela fa due mele, che lei ne vorrebbe una per se e darebbe l'altra a suo fratello, ma deve dividere la sola che ha con lui, riservandogli anche la parte più grande, perchè lui dovrà diventare forte, imparare ad usare le armi e combattere per la sua famiglia. E qundo lo vedrà andar via le verranno le lacrime, che dovrà nascondere. Crescerà questa bambina e verrà il giorno di andar via da quella casa con un uomo , che forse non ha mai visto, ma che suo padre ha scelto per lei, per lei ha avuto molto denaro e allora questa donna, ancora quasi bambina, avrà gli occhi pieni di lacrime, che nasconderà sul petto di sua madre, chiederà cosa fare tra i singhiozzi. Allora sua madre l'abbraccerà forte, le accarezzerà i suoi lunghi capelli e le regalerà il suo ultimo consiglio:" Devi avere molta pazienza!" Alla stessa ora a Londra, in una lussuosa clinica nasceva una principessa, la cui storia non somiglierà per nulla a questa di questa bimba ,nata sullo stesso meridiano, solo più a Sud, sotto l'equatore, dove anche le stelle, che dovrebbero influenzare la nostra vita, sono diverse.