Sentimentalmente

Il curriculum...


Sento ogni giorno persone che scrivono curricula e li inviano a destra e a manca sperando in un colloquio, sperando che almeno qualcuno abbia letto quelle  righe, che riassumono in poche parole una vita, un concentrato soprattutto di pregi, di capacità, di competenze, uno spaccato del  carattere, insomma il meglio di  noi per presentarci bene. Quante speranze affidate a quelle e.mail, e quante delusioni nell'attesa si almeno una risposta!In questa poesia  divertente, intelligente, ironica Wislawa Szymborska insegna come  scrivere un curruculum...ma soprattutto come viverlo!SCRIVERE IL CURRICULUM Che cosa è necessario?È necessario scrivere una domanda,e alla domanda allegare il curriculum. A prescindere da quanto si è vissutoÈ bene che il curriculum sia breve. È d'obbligo concisione e selezione dei fatti.Cambiare paesaggi in indirizziE malcerti ricordi in date fisse. Di tutti gli amori basta quello coniugale,e dei bambini solo quelli nati. Conta più chi ti conosce di chi conosci tu.I viaggi solo se all'estero.L'appartenenza a un che, ma senza un perché.Onorificenze senza motivazione. Scrivi come se non parlassi mai con te stessoE ti evitassiSorvola su cani, gatti e uccelli,cianfrusaglie del passato, amici e sogni. Meglio il prezzo che il valoreE il titolo che il contenutoMeglio il numero di scarpa, che non dove vacolui per cui ti scambiano.Aggiungi una foto con l'orecchio in vista. È la sua forma che conta, non ciò che sente.Cosa si sente?Il fragore delle macchine che tritano la carta.
 Non chiedo mai al prossimo il perché di niente. I perché sono la rovina del buon vivere con gli altri. Mauro Corona Il volo della martora