Leggo una tesi di baccalaureatosulla caduta dei valori.Chi cade è stato in alto, il che dovevasidimostrare, e chi mai fu così folle?La vita non sta sopra e non sta sotto,e tanto meno a mezza tacca. Ignoral'insù e l'ingiù, il pieno e il vuoto, il primae il dopo. Del presente non sa un'acca.Straccia i tuoi fogli, buttali in una fogna,bacalare di nulla e potrai diredi essere vivo (forse) per un attimo. Eugenio Montale L'argomento della sua poesia è la condizione umana in sé considerata ,staccata dagli avvenimenti storici ,la vita di ogni uomo legata continuamente all'imprevisto, che non si può evitare, ma che bisogna accettare per poter vivere ancora e saper godere di quello che la giornata offre, pochè ogni giorno della nostra vita ci è sconosciuto. Ci svegliamo la mattina coscienti di una solo cosa: siamo vivi. Poi ogni momento è vivere ,estraniandosi da quanto avviene nel mondo; e ciò significa avere coscienza, e volontà, di non scambiare col transitorio ciò che invece è.
Una tesi di laurea...
Leggo una tesi di baccalaureatosulla caduta dei valori.Chi cade è stato in alto, il che dovevasidimostrare, e chi mai fu così folle?La vita non sta sopra e non sta sotto,e tanto meno a mezza tacca. Ignoral'insù e l'ingiù, il pieno e il vuoto, il primae il dopo. Del presente non sa un'acca.Straccia i tuoi fogli, buttali in una fogna,bacalare di nulla e potrai diredi essere vivo (forse) per un attimo. Eugenio Montale L'argomento della sua poesia è la condizione umana in sé considerata ,staccata dagli avvenimenti storici ,la vita di ogni uomo legata continuamente all'imprevisto, che non si può evitare, ma che bisogna accettare per poter vivere ancora e saper godere di quello che la giornata offre, pochè ogni giorno della nostra vita ci è sconosciuto. Ci svegliamo la mattina coscienti di una solo cosa: siamo vivi. Poi ogni momento è vivere ,estraniandosi da quanto avviene nel mondo; e ciò significa avere coscienza, e volontà, di non scambiare col transitorio ciò che invece è.