Oltre ...chè?

  Griffy il bottaioIl bottaio deve intendersi di botti.Ma io conoscevo anche la vita,e voi che gironzolate fra queste tombe credete di conoscere la vita.Credete che il vostro occhio abbracci un vastoorizzonte, forse,in realtà vedete solo l'interno della botte.Non riuscite a innalzarvi fino all'orloe vedere il mondo di cose al di là,e a un tempo vedere voi stessi.Siete sommersi nella botte di voi stessi –tabù e regole e apparenzesono le doghe della botte.Spezzatele e rompete la magia di credere che la botte sia la vita,e che voi conosciate la vita!(da “Antologia di Spoon River”)Edgar Lee masterQuesta storia di Griffy, il bottaio, è una delle tante perle su cui  ragionare, che troviamo in questa antologia. Griffy un uomo semplice, che conosce la vita ,  cerca di aprirci gli occhi. Noi siamo chiusi nel nostro individualismo, viviamo in un mondo in cui regole, tabù culturali  atavici e specialmente il conformismo ci costringono ad una vita in una botte, che la nostra ottusità crede contenere tutto i mondo. E invece il mondo è fuori, la vita è oltre quelle doghe , che non abbiamo il coraggio di rompere, ma alle quali aggiungiamo cerchi di stabilità, che altro non sono che apparenze di felicità. Vivere davvero significa spezzare quella botte ed aprirsi al mondo  con la semplicità e ingenuità di un bambino, respirare aria nuova, ossigenare la mente, liberare il cuore, immergersi nell'umanità senza timore di esserne sommersi.