Noi viviamo in un mondo di banalità. Per la maggior parte della gente questo è sufficiente. Come puoi capirlo? Come liberarti da questo abito di banalità? Fai in modo che la gente scenda nella profondità del suo essere.Svetlana Alexievich, premio Nobel 2015 per la letteratura .Saggista e giornalista, nata in Ucraina e cresciuta in Bielorussia, in esilio volontario a Parigi dal 2000 . Ha narrato nei suoi libri il dramma collettivo del crollo dell'Unione Sovietica e del suo mito imperialista, da "Incantati dalla morte" al suo ultimo "Tempo di seconda mano: racconto della nascita di una "nuova Russia", dopo una popolare e corale "Buonanotte al signor Lenin". Un mosaico di umanità che ritrae la fine del comunismo, ma non solo: la guerra in Afghanistan in "Ragazzi di zinco", la tragedia nucleare dell'Ucraina in "Preghiera per Cernobyl."
Troppa banalità... forse si...
Noi viviamo in un mondo di banalità. Per la maggior parte della gente questo è sufficiente. Come puoi capirlo? Come liberarti da questo abito di banalità? Fai in modo che la gente scenda nella profondità del suo essere.Svetlana Alexievich, premio Nobel 2015 per la letteratura .Saggista e giornalista, nata in Ucraina e cresciuta in Bielorussia, in esilio volontario a Parigi dal 2000 . Ha narrato nei suoi libri il dramma collettivo del crollo dell'Unione Sovietica e del suo mito imperialista, da "Incantati dalla morte" al suo ultimo "Tempo di seconda mano: racconto della nascita di una "nuova Russia", dopo una popolare e corale "Buonanotte al signor Lenin". Un mosaico di umanità che ritrae la fine del comunismo, ma non solo: la guerra in Afghanistan in "Ragazzi di zinco", la tragedia nucleare dell'Ucraina in "Preghiera per Cernobyl."