Sentimentalmente

Un modo c'e sempre... vietato discriminare eppure...


 
   Oggi tutto è difficile. Moltissimi vivono le proprie difficoltà sotto gli occhi di tutti, senza che nessuna autorità muova un dito,  rivolgersi agli sportelli è tempo inutile. La risposta  sempre la stessa, bisogna sempre pagare, anche se non si hanno i soldi. C'è comunque un modo per uscire dai problemi. Rivolgersi a trasmissioni radiofoniche dedicate, le quali quasi sempre riescono ad aiutare chi si è rivolto a loro, mettend  in  evidenza anche moltissimi  problemi , che meritano attenzione dallo Stato e non solo da qualche associazione di volontariato. La stessa cosa succede se si diventa un caso fotografico e giornalistico- L'iraniano preso a calci da una giornalista si è sistemato senza problemi. La stessa cosa per questo iraniano del quale parla Massimo  Gramellini  nel suo Buongiorno di oggi. MASSIMO GRAMELLINI                   Me ne foto Beirut è solcata da profughi siriani che si inventano la vita con qualunque cosa riesca ad assomigliare a un lavoro, ma la notizia ci lascia inerti. Appena però un giornalista norvegese la trasforma nella foto di Abdul che vende penne bic ai semafori tenendo in braccio la sua bambina stremata dagli stenti, una scossa di compassione attraversa il globo e si trasforma in denaro sonante: 191 mila dollari raccolti in poco tempo e ora Abdul è proprietario di una panetteria, di un ristorante e di un kebab. All’uomo interessa l’uomo, diceva Montanelli. Le statistiche deprimono, ma non commuovono. Nella civiltà dell’immagine, per fare scattare la molla serve che qualcuno scatti una foto. Solo quando diventiamo capaci di dare un volto alla sofferenza riusciamo ad averne pietà.