Sentimentalmente

VIrtualmente nel mondo di Salvator Dalì..


Un adulto e un bambino, mano nella mano, si incamminano verso un deserto, sovrastati da due gigantesche statue dalle sembianze umane: è la scena raccontata dalla Reminescenza archeologica dell’Angelus di Millet, il quadro che ha ispirato l’esperienza virtuale Dreams of Dalì, prodotta per la mostra itinerante Architects of the Imagination, che mette insieme il genio spagnolo di Figueres e la creatività di Walt Disney.
A sinistra la tela originale di Dalì, a destra la versione virtuale ideata dagli artisti dello studio creativo Goodby Silverstein.Dreams of Dalì è la dimostrazione di come la realtà virtuale, oltre ai videogiochi, sia utilizzabile in moltissimi altri ambiti, compreso quello museale: il viaggio virtuale parte dall’immagine bidimensionale della tela per immaginare un mondo vivo, dotato di profondità, nel quale trovano spazio altre immagini tipiche di Dalì, come ad esempio gli elefanti dalle gambe lunghissime e sottili oppure la bambina protagonista di Paesaggio con fanciulla che salta la corda. E se anche non si ha la possibilità di visitare direttamente la mostra, per avere un assaggio del mondo visionario immaginato dall’artista catalano basta lanciare questo video a 360 gradi di YouTube, visibile anche in realtà virtuale attraverso un visore Google Cardboard.