Ricordi, pensieri a ritroso, in quel mondo che non esiste più, mentre ascolto questa vecchia canzone per la voce di Juliette Grecò. I vent'anni, quando pensavo che quel presente sarebbe rimasto tale, perchè quando sei felice credi di poter fermare il tempo.
Se tu immagini , bambina mia, se tu immagini che tutto quello che va bene duri per sempre, la stagione delle sciocchezze, la stagione degliamori, se tu credi ,piccola ,se tu credi,ah ah,che il tuo colore rosa, la tua taglia da vespai piccoli bicipiti,le unghie curate,le tue coscie da ninfa e i tuoi piedi leggeri ,se tu credi che, sì,dureranno per sempre ,bambina mia, sì,sìt'inganni. I bei giorni se ne vanno, i bei giornidelle feste.Il sole e i pianeti girano in tondo, ma tu, mia piccola, cammini verso dove tu non vuoi. Subdolamente arrivano la ruga che incide, il peso dell'adipe, il triplo mento,il muscolo floscio.Andiamo a raccogliere le rose, le rose della vita e che i loro petali siano quel mare pieno di tutte le giornate della tua fortuna. Raccogli, perche se non lo fai,ti ingannid'illusioni. Ricordo che è stato Raymond Queneau, scrittore e poeta , a scrivere questa bellissima poesia , che Juliette Greco cantò ancora moltissimi anni dopo, con un' interpretazione molto bella e spiritosa- L'ho ascoltata ancora , ho sorriso divertita.