Sentimentalmente

Il paradosso di se stessa...


Ogni volta ,che si sentiva a pezzi,lei ritovava quella speranza, che di solito ignorava, era sola, mai  nella solitudine. I suoi occhi riflettevano paura proiettata al coraggio, lei era un paradosso, bellissimo. Ed erano gli interessi che aveva trovato nella vita a fare di lei tutto questo: alcune persone, le cose, la letteratura, la musica e l'arte. Il mondo è così ricco, semplicemente fremente di  splendidi tesori, di anime belle e gente speciale, tanto da farle dimenticare se stessa, in quel momento, e proiettarla  altrove, dove questo distacco era una terapia efficace .  Ormai l'aveva  sperimentata tante volte,  sempre vincente, sempre capace di ricostruire i pezzi di cuore rovinati, senza che rimanessero cicatrici. Dopotutto, quel cuore , che le permetteva di vivere,  era come un cuore artificiale, senza vita spirituale, senza vita sentimentale. Quella parte di cuore l'aveva portata via Lui, colui che ne era stato padrone unico per tutta la sua vita e che lei  aveva vivo dentro  giorno e notte.