Sentimentalmente

Le parole di Picasso...


  Picasso era figlio di un pittore e crebbe masticando disegno, colori,pittura.   La pittura dell'ottocento si serviva di modelli; chiunque guardando  Picasso, i suoi ritratti e i personaggi dei suoi dipinti non crede che questo straordinario artista non  si sia mai servito di un modello, aprendo la strada alla pittura del novecento che di modelli non si servì mai. Questo racconta  Gertrude Stein che di lui parlò molto in una  sua pubblicazione. Picasso si trovò a Parigi tra pittori che avevano imparato tutto guardando,come Seurat e Courbet,finchè questi si accorsero, che ,calando la vista ,si poteva percepire il mondo in maniera diversa ed iniziarono quel modo nuovo di dipingere, che Picasso ,invece, aveva dentro di se da sempre.  I suoi disegni erano parole, erano quello che sentiva, che immaginava. E nascevano quelle figure che erano solo colore, senza contorni, macchie luminose che parlavano agli occhi di chi guardava. Questo è il motivo per cui adoro i quadri di Picasso del  suo primo periodo,  e  sono felice quando mi capita di trovare suoi dipinti, che mai avevo visto.