Sentimentalmente

"Ma certo. Che ne potete sapere voi? Un pensiero affettuoso a Paolo Villaggio.


Oggi ci ha lasciato ,per salire sulla  nuvoletta di Fantozzi ,Paolo Villaggio, autore ,attore, che ha accompagnato tutta la mia vita. Rimarrà per sempre la sua intelligenza acuta, la sua ironia colla quale riusciva a cogliere pregi e difetti in quel quotidiano, che osservava attentamente ,e al quale attingeva per esprimere i suoi personaggi,a volte anche con un pizzico di cattiveria, quella giusta che dovrebbe essere stimolo a reagire. In una delle sue ultime interviste, a proposito degli italiani di oggi diceva:" Dopotutto sono rimasti quelli di quei film, colla differenza che , per  gli italiani di oggi , Fantozzi è un miraggio..."  A  me lascia tanto, in particolare la sua sensibilità che  vedo espressa  molto bene  nel Prefetto Gonnella, nel film " La voce della luna"di Federico Fellini. C'è un momento in cui si  rivolge agli studenti in discoteca con queste parole:    "Ma certo. Che ne potete sapere voi? Avete mai sentito il suono di un violino? No. Perché se aveste ascoltato le voci dei violini come le sentivamo noi, adesso stareste in silenzio, non avreste l'impudenza di credere che state ballando. Il ballo è... è un ricamo... è un volo... è come intravedere l'armonia delle stelle... è una dichiarazione d'amore... Il ballo è un inno alla vita."