Sentimentalmente

Pettegolezzo...


 Forse  i primi uomini hanno  sviluppato l'intelligenza attraverso i racconti intorno al fuoco, che  si riferivano alle persone della tribù, in parte veri e in parte falsi. Ossia gossip.  Esce ora una nuova ricerca dall’Università di Ottawa che conferma: il pettegolezzo è un’abilità sociale altamente evoluta e una tattica di concorrenza intrasessuale. Lo studio ha coinvolto 290 studenti eterosessuali di età compresa tra i 17 ei 30 anni, che hanno compilato tre questionari. Il primo ha misurato la competizione tra persone dello stesso sesso, con particolare attenzione a quella "amorosa»". Gli altri  hanno misurato la tendenza dei partecipanti a fare pettegolezzi su altri, il valore sociale  dei pettegolezzi e il giudizio sull’abitudine a  spettegolare dietro le spalle.  E' emerso che le donne sono più propense al taglia e cuci, ossia  a togliere pregi ed aggiungere difetti, anche se pare per scopo sociale, riguardo all'aspetto fisico per quanto riguarda le loro competitor. Invece i maschi   sono più orientati a sparlare dei  loro rivali a proposito di successi lavorativi e professionali oltre a  quelli in campo amoroso .Insomma la bellezza delle donne e il potere egli uomini, le armi della seduzione, sono l'oggetto del pettegolezzo. Adam Davis, che ha condotto lo studio canadese non ha dubbi: "I risultati dimostrano che i pettegolezzi sono intimamente legati alla concorrenza sentimentale e non sono perciò da liquidare come il prodotto di uno stereotipo femminile di genere da biasimare o un difetto di carattere" Pettegolezzo deriva  da "pithecus"scimmia; Dumbar associa il pettegolezzo allo spulciarsi delle scimmie, azione  che mantiene le relazioni sociali nel loro gruppo, mentre l'uomo trova il collante sociale facendo le pulci al prossimo. Come spiegare a chi è vittima del bullismo pettegolo che questo è una pratica evoluta? Secondo Kathryn Waddington, a capo del dipartimento di psicologia dell’Università di Westminster, per esempio, nel mondo del lavoro il gossip sarebbe fondamentale: un modo di strategia   del consenso , di comunicare e gestire le emozioni, un meccanismo per fronteggiare l’incertezza e un mezzo di sabotaggio e resistenza. Una rivoluzione rispetto all’etica protestante, secondo cui chi lavora non ha tempo di fare chiacchiere.  Il gossip come l’altra faccia dell’intelligenza,almeno quella evolutiva, che, però, può fare danni irreparabili. E non  serve la scienza per capire che spesso le "voci"restano cucite addosso per sempre.  La "forza" del pettegolezzo condiziona i comportamenti di chi ne è a conoscenza, anche quando ha accesso all’informazione corretta e al perchè  della diceria.  Diceva Mark Twain: un pettegolezzo fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo, mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe.