Sentimentalmente

Era autunno e lei aveva sedici anni...


 Era autunno e lei aveva sedici anni  ...La  città era sempre uguale, la gente sempre la stessa,la scuola era iniziata da poco,l'autunno dei suoi sedici anni era bellissimo,il mondo intero sembrava brillare di riflessi dorati, un'ansia gioiosa  presagiva qualcosa. Forse era il marrone brillante delle castagne e il giallo forte del loro interno, forse era il profumo del legno che bruciava nei camini ed impregnava l'aria, forse erano le grandi zucche sulle bancarelle, il tappeto di foglie dorate che scricchiolavano sotto le scarpe e le ultime  rimaste che danzavano nel vento. Era tutto bellissimo,l 'autunno sfilava i suoi colori più belli e la natura pareva acclamare. Lei aveva incontrato un uomo più grande di lei, con lui una frequentazione che correva sulle onde dei pensieri, eppure  lui le era entrato nel cuore, era passato attraverso gli occhi, gli  sguardi, che parlavano più di mille parole, attraverso le orecchie con la sua voce meravigliosa, piena di fascino, che la invitava ad una partita di tennis, ad un ballo durante una festa al circolo. Le era entrato nel cuore, e cosa faceva lì? Abitava quel luogo come fosse casa sua. Lei pensava che , forse ,  si era innamorata.