Sentimentalmente

Dalle" signorine" dei bordelli alle tante denuncie di molestie sessuali...


  Negli anni intorno al 1930, alle stazioni dei treni venivano date queste cartoline agli uomini, che arrivavano in città. Era una specie di volantinaggio per pubblicizzare le Case di prostituzione, luoghi molto frequentati dagi uomini dell'epoca ,anche come ritrovo nel tempo libero.  
 Questa immagine , che ho incrociato  a zonzo nel web, mi ha portato alla mente tanti pensieri sulle donne, sulle battaglie che queste hanno combattuto in ogni ambito della società per conquistare diritti e raggiungere la parità tra i generi . Tuttavia, tirando le somme,in questo mondo multietnico, quante donne vivono ancora nelle condizioni imposte loro dalle loro antiche culture? Io credo siano la maggioranza , che ancora lottano per avere i diritti minimi, quali poter lavorare, istruirsi, vestire gli abiti che preferiscono, guidare un mezzo, uscire da sole. Ed hanno ragione, la donna ha diritto alla sua libertà nell'ambito della sua famiglia e della società. Sono convinta , tuttavia, che siano contente del rispetto che viene riservato loro in quanto donne. Perchè allora nella nostra società moderna, dove le donne  si muovono come non avrebbero mai fatto nemmeno trent'anni fa, siamo arrivati allo "scandalo" delle molestie sessuali, che sta  sconvolgendo il mondo intero? Mi è difficile comprendere questo atteggiamento da parte di chi pretende rispetto nonostante voglia vivere  una vita di cameratismo,  alla pari, salvo  diventare un capo arrogante e sprezzante in quei casi in cui una donna sia investita di molto potere. Il mondo è in continua evoluzione, forse sarebbe meglio se molte cose fossero rimesse in discussione a un tavolo di confronto  internazionale tra uomini e donna. "Che serve?" mi direte,ma questa è una questione che andrebbe risolta una volta per tutte e forse il mondo tornerebbe ad avere qualche speranza. Una società si costruisce sulle famiglie, qualunque siano queste, non dobbiamo scordarlo mai.