Sentimentalmente

Buona Epifania!


 Per augurare una serena Epifania a tutti  ho scelto due poesie. La prima di Maria Luisa  Spaziani."Oggi è l’Epifania. Di che cosa?"Io non sono mai stata così sola.Anche l’angelo tace. Tu da un mese,angelo rinnegato.La vita è un filo rosso. Ci attraversada alfa e omèga il battito del cuore.Per tessere che cosa? Inutilmenteil filo cerca la sua cruna.Sono versi tristi, pieni di scoramento, il sentimento di chi , forse, vorrebbe vedere l'Epifania della speranza, del desiderio di un credo consolatore.E poi le parole di Padre Davide  Maria Turoldo nella poesia dal titolo"Epifania",in cui si sofferma sui Magi, definendoli"i santi più nostri" , "pellegrini del cielo": essi sono "l’anima eterna dell’uomo che cerca",e cercando finalmente trovano  l'Epifania di Gesù uomo, la via verso Gesù Dio. Eran partiti da terre lontane:in carovane di quanti e da dove?Sempre difficile il punto d’avvio,contare il numero è sempre impossibile.Lasciano case e beni e certezze,gente mai sazia dei loro possessi,gente più grande, delusa, inquieta:dalla Scrittura chiamati sapienti!Le notti che hanno vegliato da soli,scrutando il corso del tempo insondabile,seguendo astri, fissando gli abissifino a bruciarsi gli occhi del cuore!Naufraghi sempre in questo infinito,eppure sempre a tentare, a chiedere,dietro la stella che appare e dispare,lungo un cammino che è sempre imprevisto.Magi, voi siete i santi più nostri,i pellegrini del cielo, gli eletti,l’anima eterna dell’uomo che cerca,cui solo Iddio è luce e mistero. 
GIOTTO_L'ADORAZIONE DEI MAGIPadova-Cappella degli Scrovegni