Sentimentalmente

La cultura itinerante... La Gioconda fa le valigie..


 Monna Lisa è pronta a fare le valigie  per andare in giro per il mondo a mostrare quel suo sorriso enigmatico a milioni di ammiratori, magari proprio a casa loro, girovagando da un museo all'altro, dovunque sarà richiesta la sua gradita presenza. La cultura itinerante; è questo il nuovo concetto orientativo, che piace al ministro della cultura Francese, la signora Françoise Nyssen .Ai microfoni di Europe 1, la Nyssen ha confermato un'intenzione già ventilata nella sua conferenza stampa di inizio anno: "non vedo perché certe cose debbano restare confinate - ha affermato - certamente, poi, bisogna fare attenzione alla conservazione e a quello che certe opere rappresentano. Ma il mio obiettivo è stato sempre quello della lotta alla segregazione culturale. E per questo, uno dei pilastri resta il piano delle opere itineranti". Dopotutto l'idea è chiara. Poichè esiste  un'offerta culturale perchè tenerla in un solo luogo, quando si può offrire questa possibilità a moltissime persone di goderne nei luoghi più disparati ?Conservatori ed esperti hanno espresso più di una riserva all'ipotesi di capolavori sempre in trasferimento, ma pare che il governo ora sia d'accordo. Infatti concederà in prestito alla Gran Bretagna la tappezzeria di Bayeux nel momento in cui il museo si ristrutturerà, nel 2022.A candidarsi per primo ad ospitare il dipinto più famoso al mondo è stato il sindaco di Lens. E di recente, il presidente Emmanuel Macron gli ha risposto garantendogli "tutta l'attenzione" per il suo desiderio di vedere la Gioconda esposta al Louvre-Lens, e oggi questa prospettiva si fa di giorno in giorno più concreta. I tifosi del Lens hanno chiesto a gran voce il prestito della Gioconda alla loro città srotolando uno striscione - prima di una partita di campionato ad inizio febbraio - con l'immagine di Monna Lisa e i colori della società e della città, il giallo e il rosso.