Sentimentalmente

Marionette , si.. ma "Sapere aude!"


  Non so se molti se ne rendano conto, ma forse siamo tutti marionette.Marionette dirette,  mosse sul nostro piccolo palcoscenico, dai vincoli, dagli obblighi, abbagliati dal successo, dal desiderio di emergere in una società che non si fa scrupoli di plagiare, di appropriarsi delle nostre menti, di giocare con le nostre personalità.Tuttavia siamo marionette che ci rendiamo  conto, abbiamo consapevolezza di quanto ci sta succedendo, ma in un certo senso dipendenti da questo generalizzato mondo condiviso, che, pare avere la meglio. Come liberarci di  questa specie di schiavitù? Il primo passo forse l'abbiamo fatto rendendoci consapevoli, il secondo, forse quello vincente ,è servirsi della propria intelligenza e usarla a esclusivo nostro vantaggio. "Sapere aude":(Sápere aude; lett.: "osa sapere!", ma traducibile anche con "abbi il coraggio di conoscere!") è un'esortazione latina, la cui attestazione più antica è rintracciabile in Orazio (Epistole I, 2, 40)