Sentimentalmente

Chelsea Hotel Room n2...


Chelsea Hotel .Room n°2.Il Chelsea Hotel è un'anonimo edificio in mattoni rossi ubicato lungo la 23° Strada di New York, materialmente nulla di più ,eppure  le  più blasonate catene d'alberghi internazionali   investirebbero sicuramente l'intero budget pubblicitario peracquistare un briciolo della notorietà di cui esso gode.  La sua fama deriva dall'essere stato per decenni tappa obbligata e dimora di generazioni di artisti in transito nella Grande Mela:musicisti, poeti, attori, registi, pittori, scrittori, intellettuali,una eccentrica schiera di celebrità che elesse le sue stanze a dimora e teatro di notti insonni.E queste si consumavano tra ispirazione  e delirio creativo, sentimento e passione, follie ed eccessi,dramma e tragedia di gente non proprio ordinaria.E così, fra le luci soffuse e gli arredi deco', geni inquieti  produssero innumerevoli opere d'arte, film e musiche,quadri e pamphlet.   Fra le tante c'è una  canzone di Cohen, senza ombra di dubbio il suo indiscusso marchio di fabbrica.Purtroppo, nonostante la sua storia, neanche il Chelsea Hotel sfuggirà al destino di soccombere alla speculazione edilizia, verrà inesorabilmente smembrato per essere riconvertito in residence di lusso.-I remember you well in the Chelsea Hotel--You were famous and your heart was a legend--I can't keep track of each fallen robin-Il testo narra di un fugace rapporto amoroso fra l'autore e  Janis Joplin ed i versi  trasformano questo  atto materiale in poesia sublime.Tuttavia l'autore la cantò poche volte in pubblico,probabilmente per un conflitto con se stesso.Di seguito una traduzione personale un po'azzardata.Io mi ricordo bene di te al Chelsea Hotel,tu parlavi con tanto coraggio e dolcezza,porgendomi il capo sul letto disfatto,mentre le limousine aspettavano giù nella strada.Queste erano le ragioni e questa era New York,noi inseguivamo denaro e sesso,e ,quello che chiamavano amore,per i lavoratori della musica,forse lo è ancora per quelli che sono rimasti.E te ne sei andata via, non è vero bambina?Appena hai voltato le spalle al pubblico,te ne sei andata senza che io ti abbia mai sentito dire una sola volta:-Ho bisogno di voi, non ho bisogno di voi,ho bisogno di voi, non ho bisogno di voi- E  poi tutto quel vociare confuso d'intorno.Io mi ricordo bene di te al Chelsea Hotel,eri famosa, il tuo cuore una leggenda,mi dicesti anche che preferivi gli uomini attraenti,ma che per me avresti fatto un'eccezione,e stringendo il pugno per quelli come noi,che sono ossessionati dall'immagine della bellezza,fissavi te stessa dicendomi:-Non preoccuparti, noi siamo brutti, ma abbiamo la musica-E poi te ne sei andata, non è vero bambina?Io non dico d'averti amato nel migliore dei modi,ma non posso certo serbare memoria di ogni pettirosso caduto.Io mi ricordo bene di te al Chelsea Hotel,questo è tutto, ora non ti penso più così spesso.-That's all, I don't even think of you that often-