Sentimentalmente

Quando il comunismo era un'ipotesi...


 Qualcuno era comunista perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo.Perché sentiva la necessità di una morale diversa.Perché forse era solo una forza, un volo, un sogno era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita.Sì, qualcuno era comunista perché, con accanto questo slancio, ognuno era come… più di sé stesso.Era come… due persone in una.Da una parte la personale fatica quotidiana e dall’altra il senso di appartenenza a una razza che voleva spiccare il volo per cambiare veramente la vita.No. Niente rimpianti.Forse anche allora molti avevano aperto le ali senza essere capaci di volare…come dei gabbiani ipotetici.E ora? Anche ora ci si sente come in due.Da una parte l’uomo inserito che attraversa ossequiosamentelo squallore della propria sopravvivenza quotidiana e dall’altra il gabbiano senza più neanche l’intenzione del volo perché ormai il sogno si è rattrappito.Due miserie in un corpo solo.Giorgio Gaber