Fin quando il principio di reciprocità è giusto... per come lo vedo io..

 Il principio di reciprocità stabilisce che, quando una persona ci procura un qualsiasi beneficio, noi facciamo in modo di ripagare lei o lui alla stessa maniera.  La reciprocità produce una sorta si obbligo, che può diventare uno strumento molto forte nel campo della persuasione appunto perchè l'obbligatorietà può diventare opprimente . In genere succede che si abbia dispiacere quando certe persone  non si preoccupano di restituire un favore, ricambiando con un dono  oppure pretentendo il conto. Risulta alla  fine  che la reciprocità è un principio di aiuto molto pesante. Questo modo di comportarsi  in ogni ambito della società,specialmente in campo economico e politico ,ha trasformato  questo principio in una tecnica persuasiva di grandissima efficacia, specialmente con chi non ha forza e potere di contrattazione alla pari,  trasformandosi in ricatto ed obbligando la persona a compiere un'azione che non  farebbe mai  per se stesso. Ecco perchè siamo sempre scontenti di come gira il mondo,perchè  vediamo dovunque ingiustizie,e nefandezze che molto spesso hanno alle spalle questo modo di agire. Cerchiamo di educare i figli fin da piccoli all'autonomia, a non chiedere mai nulla, a meno che si tratti di estrema causa maggiore,insegniamo loro che la nostra libertà più importante sta nel poter dire  no, quando pensiamo che sia giusto così per il nostro bene e di tutte quelle persone che sono danneggiate dal "principio obbligo", un'usanza che la moderna società civile dovrebbe ritenere  un crimine. Lo fa ,mi direte, ed è vero, chiamando corruzione e concussione, ma quanti  collegano questo a ciò che  ho evidenziato e che è di uso comune. ? La reciprocità ha un solo lato buono e riguarda gli affetti, le amicizie, l'amore, anche se tutto questo può essere anche solo a senso unico e dare  comunque molte soddisfazioni.