Sentimentalmente

Mamma mi vuoi bene?


 In questi tempi si parla tanto di educazione ai sentimenti poichè i giovani  con i loro pessimi comportamenti, al limite del lecito, usano violenza fisica e verbale come fosse cosa normale. Dove sono le mancanze? Intanto io credo che l'inizio di tutto sia la famiglia. Da sempre si sa che un figlio cambia la vita, eppure ora questi cambiamenti sono mal accettati, troppe madri vanno in crisi per un figlio, si logora persino la convivenza col proprio compagno.E' vero che un tempo quasi tutte le donne non lavoravano, ma è anche vero che la crescita di un figlio ha i suoi tempi, che non sono cambiati nei secoli, al massimo la tecnologia ha sollevato le mamme da tanti lavori manuali . Se oggi ci si ritrova con bambini che usano a due anni i telecomandi  di casa e imparano lo squillo del cellulare prima del loro nome, non significa che non abbiano bisogno di amore e di sapere come si ama e perchè si ama.Questa bella fiaba eschimese in cui la bimba inuit interroga la madre  sull'amore descrive perfettamente una relazione affettiva gratificante e sicura fatta di: amore, stima, sicurezza, considerazione positiva incondizionata delle emozioni e degli atteggiamenti della bimba da parte della madre; disapprovazione costruttiva di alcuni comportamenti della piccola senza intaccarne l’autostima; espressione autentica e spontanea dei sentimenti da parte della madre (ottimo esempio per la sua piccola).
 B: Mamma, mi vuoi bene?M: Certo, tesoro mio.B: Quanto?M: Ti voglio bene più di quanto il corvo ne vuole al suo gioiello, più di quanto il cane ne vuole alla sua coda, più di quanto la balena ne vuole al suo spruzzo............B: E cosa succede mamma se io porto le uova, le nostre uova di pernice, e sto attenta e cerco di camminare adagio, ma cado e rompo le uova?M: Non sarò di certo contenta, ma ti vorrò bene lo stesso...........B: E se non ritorno a casa e ululo con i lupi e dormo in una grotta?M: Allora sarò molto triste, tesoro. Ma ti vorrò bene lo stesso.........B: E se mi trasformo in un orso polare, l’orso più cattivo che hai mai visto, con i denti bianchi e aguzzi e ti rincorro fino alla tenda e tu urli?M: Ci rimarrò male e sarò molto spaventata. Ma lo stesso, dentro l’orso, sarai sempre tu e io ti vorrò sempre bene. Ti voglio bene ora e te ne vorrò per sempre perché tu sei il mio tesoro.