Sentimentalmente

La gelosia...per vivere meglio non diamole spazio!


  Le promesse d'amore vengono fatte per sempre, ma purtroppo il "per sempre" non si può mai garantire e , infatti,non viene scritto in nessun contratto. Anche l'amore più grande ha sempre implicita la sua fine. Nel due della coppia c'è sempre la possibilità che si intrufoli il terzo a scombussolarne la perfezione . Quasi ogni amore tende alla gelosia.  Ma mentre una donna vive  la gelosia come timore di abbandono, paura di solitudine, l'uomo proietta sulla sua donna la sua propensione al tradimento, che considera quasi naturale, mentre vede nel tradimento della donna il venir meno di tutte le certezze, che lusingano il suo io. In un rapporto di libertà reciproca il geloso vive con angoscia la libertà della donna, come presagio di perdita del possesso, riducendo quasi l'amata ad un oggetto di sua proprietà. Direi che si tratta di illusione di gelosia e Marcel Proust la descriveva così:" Noi ci figuriamo che esso(l'amore)abbia come oggetto un essere che può star coricato davanti a noi,chiuso in un corpo. Ahimè!l'amore è l'estensione di tale essere a tutti i punti dello spazio e del tempo che ha occupati  e occuperà.Ma tutti quei punti non possiamo toccarli". Ecco la gelosia ossessiva proiettata nel tempo e nei luoghi,dove vorrrebbe frugare il passato dell'amata e, addirittura il futuro.Nel cuore del geloso si insinua la paura della perdita e cercando di assicurarsi questa proprietà assoluta , questo cuore si fa  a volte violento  e capace di atti mostruosi, dimenticando le uniche basi vere su cui  si fonda e  può crescere un vero grande amore ,libertà e fiducia infinita e reciproca.