Sentimentalmente

Dalla meraviglia alla filosofia(spiegazione)del mito...


 Aristotele aveva imparato dal suo maestro Platone, che la meraviglia è la fonte di tutta la scienza e la poesia. Infatti il desiderio di conoscenza, innato nell'uomo , si attiva quando la meraviglia, lo stupore , ne indirizzano  la ricerca. Allora inizia la sua  Metafisica così:" Gli uomini hanno cominciato a filosofare, ora come in origine, a causa della meraviglia:mentre da principio restavano meravigliati di fronte alle difficoltà più semplici, in seguito, progredendo a poco a poco, giunsero a porsi problemi sempre maggiori:per esempio i problemi riguardanti i fenomeni della luna, del sole e degli astri, o i problemi riguardanti la generazione dell'universo intero . Ora, chi prova un senso di dubbio e di meraviglia riconosce di non sapere; ed è per questo che anche colui, che ama il mito è, in un certo senso filosofo. Il mito infatti, è costituto da un insieme di cose che destano meraviglia"