Sentimentalmente

Addio alla visita di un luogo amato...


 Addio ad una visitaNon ce l’ho con la primaveraperchè è tornata.Non la incolpoperchè adempie come ogni annoai suoi doveri.Capisco che la mia tristezzanon fermerà il verde.Il filo d’erba, se oscilla,è solo al vento.Non mi fa soffrireche gli isolotti di ontani sull’acquaabbiano di nuovo con che stormire.Prendo attoche la riva d’un certo lagoè rimasta – come se tu vivessi ancora –bella com’era.Non ho rancorecontro la vista per la vistasulla baia abbacinata dal sole.Riesco perfino a immaginareche degli altri, non noi,siedano in questo momentosu un tronco rovesciato di betulla.Rispetto il loro dirittoa sussurrare, a rideree a tacere felici.Suppongo perfinoche li unisca l’amoree che lui la stringacol suo braccio vivo.Qualche giovane alafruscia nei giungheti.Auguro loro sinceramentedi sentirla.Non pretendo alcun cambiamentodalle onde vicine alla riva,ora leste, ora pigree non a me obbedienti.Non pretendo nulladalle acque fonde accanto al bosco,ora color smeraldo,ora color zaffiro,ora nere.Una cosa soltanto non accetto.Il mio ritorno là.Il privilegio della presenza –ci rinuncio.Ti sono sopravvissuta soloe soltanto quanto bastaper pensare da lontano.Wislawa Szymborska