Sentimentalmente

Non siamo più l'Italia che il Maestro Manzi portò fuori dall'analfabetismo...


 
 Il nostro è il paese dei "Bisogna fare questo questo, bisogna fare quello" e poi degli "Abbiamo fatto,abbiamo fatto questo e quello...", ma tra queste frasi cosa c'è? Il nulla, il nulla assoluto, un paese allo sfacelo, dove chiudono ogni giorno negozi, dove piccoli imprenditori portano i libri in tribunale, dove la grande distribuzione è l'unica , per possibilità economica ,a poter accedere a certe presunte agevolazioni  al consumo proposte dal governo, dove la rabbia dei cittadini offre pianure ,su cui cavalcare, al populismo. Abbiamo una scuola ogni anno in condizioni peggiori del precedente esercizio, insegnanti ,con anni di esperienze ,lasciati a casa per leggi assurde, che mettono in cattedra supplenti  neolaureati senza esperienza pedagogica . Notiamo sistematicamente il cambiare dell'atteggiamento dell'Europa ad ogni governo non gradito, il gioco dello spread, il terrorismo mediatico  per convincere i cittadini ad accettare l'ennesimo inciucio ribaltone.Abbiamo il solito Renzi,che, sconfitto, avrebbe dovuto abbandonare la politica, secondo le sue dichiarazioni ,acavalcare la sua smoderata ambizione di potere per porsi , ancora una volta , al centro   dell'attenzione politica come ago della bilancia di questo governo appena nato su mille "Abbiamo fatto" e mille"Bisogna"per" questa Italia, che è il nostrounico interesse".E il bello è che sicuramente pensano che i cittadini ci credano..