Sentimentalmente

Dice lui, dice lei...


 Le donne devono cucinare, dice lui.   L’unica cosa che cucinerò è la tua carne, dice lei.Le donne sono creature infernali, dice lui.Bene, dunque sei avvertito, dice lei.Delle donne non ci si può fidare, dice lui.Ringraziami dopo, dice lei.Le donne parlano troppo,dice lui.Zitto e fai l’amore con me, dice lei.Le donne esistono per dare piacere ai loro amanti, dice lui.Dimmi “per favore” e potrei anche pensarci, dice lei.Le donne si innamorano facilmente,dice lui.Come hai detto che ti chiami, dice lei.Le donne sognano soltanto di sposarsi, dice lui.Non contarci, dice lei.Le donne al volante sono un pericolo, dice lui.Ricordatene quando ti investirò con la mia macchina, dice lei.Le donne vanno sculacciate quando si comportano male, dice lui.Cosa aspetti?, dice lei.Le donne andrebbero legate, dice lui.Dove è la corda? dice lei.Le donne non sopportano storie di una notte, dice lui.Prova a ridirlo quando sarò filata via domani mattina, dice lei.Non aspettarti che rimanga per sempre, dice lui.Me lo prometti? Dice lei. 
Questo brano è tratto da “Superman è arabo” di Joumana Haddad, senza dubbio la mia autrice araba mediorientale preferita, dedita da anni al giornalismo , alla letteratura narrativa ed alla poesia. Ogni suo scritto  è la descrizione della vita femminile nel suo mondo e quello che lei auspica per tutte le donne , come lei, costrette a subire il dominio dell'uomo. Se ad alcune può andar bene e non discuto che siano tante, specialmente non tra le più giovani ,abituate e condizionate da secoli da una cultura maschilista all'eccesso, non è detto che non  ce ne siano molte, che vorrebbero emanciparsi da questa soggezione.  Grande ammirazione la mia per la Haddad in questo suo evolversi culturalmente in una lotta  con le parole,  che, prima o poi,si dimostrerà vincente.