Il rapporto delle curve ... Il fisico femminile ...?!...L'arte pittorica, nei tempi, ci ha mostrato tanti nudi, sia femminili, che maschili. Da questi ritratti abbiamo appreso come i canoni di bellezza siano cambiati nel tempo, anche se si sa che le donne di ceti elevati , in ogni epoca, abbiano sempre avuto molto cura della loro bellezza . Certamente le donne di Rubens, le tre Grazie, le Majas di Goya, certe meravigliose Veneri oggi non sarebbero considerate bellezze, ma si sa che ogni epoca ha i suoi gusti ed è molto difficile dare una definizione di bellezza in senso assoluto. Intanto nei secoli passati l'"essere in carne" era una specie di status symbol, ossia la dichiarazione dei redditi di allora. Essere ricchi, nell'antichità, significava avere molto e prelibato cibo a disposizione e l'opulenza delle forme lo metteva in evidenza, in contrasto con la magrezza di chi con fatica spesso non riusciva a conciliare il pranzo con la cena. Oggi l'offerta di cibo è grande, nonostante permangano sacche di grande indigenza in molti paesi del mondo. I termini si sono invertiti ed oggi è la magrezza, a volte eccessiva, a evidenziare corpi perfetti, strutturati a meraviglia da estenuanti sedute di palestra e di estetica, pratiche alla portata di tanti ma non di tutti. Oggi la bellezza è addirittura diventato il mezzo, il cui uso intelligente lo ha trasformato in un bene commerciale. Mi riferisco a tutte quelle donne, che si arricchiscono e anche molto,vendendo la loro immagine e parlo delle influencers, di tutte quelle giovanissime che sfilano sulle passerelle di moda, dell'uso di social come Instagram dove la concorrenza si fa a forza di foto e di like di gradimento. I poveri oggi sono addirittura obesi, non hanno nulla e credo che il cibo sia l'unica loro soddisfazione. Povero è bello , ha detto tempo fa un politico, tornato in auge di recente, e di cibo si parla da mattina sera nel nostro paese su ogni media e si pensa addirittua a sgravi per chi spende nella ristorazione, naturalmente spese tracciate- Sarebbe doveroso incentivare lo sport, la frequentazione di centri sportivi , invece di proporre tasse su cibi ingrassanti perchè sarebbe giusto e doveroso garantire il diritto alla bellezza ed alla salute di ogni donna, anche se non è una vip, perchè anche in questo modo si insegnerebbe loro ad avere rispetto per il proprio corpo, visto come il tempio della mente ed anche e forse soprattutto del cuore.
Il rapporto delle curve nel corpo femminile...
Il rapporto delle curve ... Il fisico femminile ...?!...L'arte pittorica, nei tempi, ci ha mostrato tanti nudi, sia femminili, che maschili. Da questi ritratti abbiamo appreso come i canoni di bellezza siano cambiati nel tempo, anche se si sa che le donne di ceti elevati , in ogni epoca, abbiano sempre avuto molto cura della loro bellezza . Certamente le donne di Rubens, le tre Grazie, le Majas di Goya, certe meravigliose Veneri oggi non sarebbero considerate bellezze, ma si sa che ogni epoca ha i suoi gusti ed è molto difficile dare una definizione di bellezza in senso assoluto. Intanto nei secoli passati l'"essere in carne" era una specie di status symbol, ossia la dichiarazione dei redditi di allora. Essere ricchi, nell'antichità, significava avere molto e prelibato cibo a disposizione e l'opulenza delle forme lo metteva in evidenza, in contrasto con la magrezza di chi con fatica spesso non riusciva a conciliare il pranzo con la cena. Oggi l'offerta di cibo è grande, nonostante permangano sacche di grande indigenza in molti paesi del mondo. I termini si sono invertiti ed oggi è la magrezza, a volte eccessiva, a evidenziare corpi perfetti, strutturati a meraviglia da estenuanti sedute di palestra e di estetica, pratiche alla portata di tanti ma non di tutti. Oggi la bellezza è addirittura diventato il mezzo, il cui uso intelligente lo ha trasformato in un bene commerciale. Mi riferisco a tutte quelle donne, che si arricchiscono e anche molto,vendendo la loro immagine e parlo delle influencers, di tutte quelle giovanissime che sfilano sulle passerelle di moda, dell'uso di social come Instagram dove la concorrenza si fa a forza di foto e di like di gradimento. I poveri oggi sono addirittura obesi, non hanno nulla e credo che il cibo sia l'unica loro soddisfazione. Povero è bello , ha detto tempo fa un politico, tornato in auge di recente, e di cibo si parla da mattina sera nel nostro paese su ogni media e si pensa addirittua a sgravi per chi spende nella ristorazione, naturalmente spese tracciate- Sarebbe doveroso incentivare lo sport, la frequentazione di centri sportivi , invece di proporre tasse su cibi ingrassanti perchè sarebbe giusto e doveroso garantire il diritto alla bellezza ed alla salute di ogni donna, anche se non è una vip, perchè anche in questo modo si insegnerebbe loro ad avere rispetto per il proprio corpo, visto come il tempio della mente ed anche e forse soprattutto del cuore.