Sentimentalmente

La ricerca del sorriso perduto...


 Cosa c'è di più bello di un sorriso? Nessun trucco può  competere  per illuminare un volto, e questo sa trasmettere gioia e serenità. Quando in casa c'è un bambino piccolo tutti guardano le sue espressioni e quando percepiscono il primo sorriso è festa grande. Io credo che per sentire il polso di un popolo sia sufficiente guardasi intorno, osservare la gente, come parlano, come si muovono, come si relazionano col prossimo, se vedono che c'è gente intorno. Ebbene l'Italia mi pare un popolo di zombi, in loro non c'è più  nemmeno un briciolo di quell'eleganza, che li distingueva dovunque. Sciatteria, fretta, nervosismo, occhi fissi a quell'interlocutore muto che è diventato il cellulare, confessore di ansie, tormenti, aspettative deluso; questo è il mondo quotidiano che vedo intorno a me, poche parole, spesso bisticci per stupidaggini, spintoni, indifferenza, rarammente un saluto, quasi mai un sorriso  gentile, accattivante, di simpatia. La gente non ride più, e quando questo succede, quando riempie le piazze con rabbia, le cose si mettono male, sarà una sensazione, ma non mi piace !