...e là fuori c'è ancora il mondo.

 “E gli uomini se ne vanno a contemplare le vette delle montagne, e i flutti vasti del mare, le ampie correnti dei fiumi, l'immensità dell'oceano, il corso degli astri, e passano accanto a se stessi senza meravigliarsi.”Sant Agostino.E chi  meglio di Agostino  avrebbe potuto dire una così bella frase? Credo che pochi abbiano avuto il privilegio di Agostino nel conoscere l'uomo; lui, che visse una vita  da uomo di mondo, assaporò tutte le gioie e i piaceri di una vita dissoluta, incontrò  uomini e donne di ogni moralità, ma ne conobbe anche le meraviglie interiori , una mente florida, un'anima che ne guida il  percorso di vita, e forse fu proprio questa conoscenza profonda dell'uomo, che lo fece innamorare di Dio a tal punto da diventare quel Santo pieno di amore, di pietà e compassione .Infatti, per un cristiano non è difficile trovare in Agostino un maestro di vita, anche se non si è praticanti. Lui guida tutti a meravegliarci del creato, ma anche a meravigliarci di quell'umanità, che troppo spesso ignoriamo. Ricordiamolo anche in questo periodo, in cui chi è spaventato tende ad allontare oltre i limiti il prossimo.Atteniamoci alle regole con attenzione, discrezione,educazione ed umanità-