Sentimentalmente

In giardino...


 In un giardinoA volte vorrei essere un poeta sociale,di quelli che scrivono versi duri come pane raffermo,versi osceni,grassi,asfissianti.A volte vorrei essere Juan Gelman,mettere la parola “fuoco” in una strofa,scrivere un verso lungo come il sibilo d'una pallottola.Ma sono in un giardinoche ti aspetto,tu arrivi all'improvviso,con la tua gonna cortissima,e il vento apre tutte le prigioni.Alexis Diaz PimientaIn questa poesia emerge, quasi come un senso di colpa,  la frustrazione di un poeta, che vede fiorire intorno a se il successo di chi, scrivendo di sociale, di politica, usando anche versi scurrili,mentre si dedica poco tempo alla poesia dell'anima e del cuore. Si sente prigioniero in un mondo che sottovaluta i sentimenti, ma riesce a scrivere ugualmente versi che fanno palpitare.